Titolo | Epigramma dedicatorio di Glauko per Achille, CEG 429c. |
Trismegistos | 766977 |
Autore e data | Alessia Gonfloni, 18-09-2021. |
Editio princeps |
Jailenko 19801, pp. 72-100; 19802, p. 84 no. 3 (dr. tav. III 1-1a, p. 98; SEG 30.869). |
Altre edizioni | LSAG2 480u; MSIO 2, 1850, tab. XIII; MSIO 20, 1897, 169; Dubois 1995, pp. 149-160 (SEG 45.1004). |
Bibliografia | Hedreen 1991, pp. 313-330 (SEG 41.612); Dubois 1996 no. 48 (SEG 45.1004); Gauthier 1996, no.14; Dubois 1997, no. 424 (SEG 46.943); Oller Guzmán 2004 p. 96; idem 2014, pp. 77-96. |
Testo |
a Γλαῦκος, ἐσπλῖν αἴδεο. b Γλαῦκός με ἀνέθηκεν Ἀχιλλῆι Λευκῆ<ς> μεδέοντι, παῖ{ε}ς Ποσιδήοˉ. |
Apparato παῖ{ε}ς: Dubois; ΠΑΙΕΣ lapis; παῖ, ἐς Jailenko. |
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Metro Dimetro trocaico catalettico (a). I dimetri trocaici (e i trochei in generale) non sono attestati nelle epigrafi epigrammatiche di V sec. a.C. Per tali ragioni, questo tipo di composizioni viene considerato fra i Dubia dei CEGSuppl. |
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Traduzione | a. Glauco, stai attento alla navigazione. b. Glauco, figlio di Posideios, mi dedicò ad Achille, signore di Leuke. |
Altre traduzioni |
Jailenko (in traduzione inglese da Hedreen 1991), a): «Glaukos, be careful sailing in!». Dubois 1996, a): «Glaucos, prends garde de prendre la mer». Oller Guzmán 2004, p. 96: a) «Glauco, mira con respeto el hacerte a la mar». |
Scrittura |
Alfabeto: azzurro. Lettere: sigma a quattro tratti; my quattro tratti divaricati; pi tratto corto breve; theta a croce; lambda tratti lunghi uguali. Talvolta espilon presenta un prolungamento nel tratto verticale discendente. Nell’iscrizione a) il segno che è stato interpretato come un N presenta in realtà un duplice tratto (un segno obliquo e un’asta verticale), di difficile interpretazione a causa della mancanza delle fotografie. Andamento: circolare retrogrado; testo a) costituito da una spirale doppia di 19 lettere con lettere finali trasbordanti dalla struttura della spirale; il testo b) è costituito da una spirale doppia di 49 lettere. |
Lingua | Dialetto: ionico-attico. |
Supporto | a) Tipologia del supporto: lekythos. b) Materiale: ceramica dipinta. c) Dimensioni: non note. d) Stato di conservazione: fotografie non disponibili. e) Elementi descrittivi: Il testo è iscritto nella parte inferiore e superiore di un piede di lekythos a vernice nera. Ci sono due sezioni distinte, il testo a) forse in metrica, con responso oracolare e il testo b) con dedica. f) Luogo di ritrovamento: Olbia, Leuke. g) Luogo di conservazione: Museo di Odessa, INV. No. 83149. |
Cronologia | Primi del V secolo a.C. |
Commento | |
Immagini |
Fig. 1. Disegno dell’iscrizione di Dubois 1996 p. 98. |