Titolo |
Epigramma funerario per Apollonio figlio di Ellaphilos, CEG 177a. |
Trismegistos |
Non ancora inserito nel database TM |
Autore e data |
Alessia Gonfloni, 16-05-2022. |
Editio princeps |
Wörrle 1996/1997, pp. 24-38 (SEG 44.1161; 48.1561; 50.1349). |
Altre edizioni |
SGOST 17/19/03; Haake 2008, pp. 277-296 (SEG 58.1590) |
Bibliografia |
Sekita 2021, pp. 41-56. |
Testo |
A Ἀπολλωνίō τὸ μνῆμα Β τῆδε θανὼν κεῖμαι, Ἀπολλώνιος Ἑλλαφίλου παῖς· ἠργα[σ]άμην δικαίως, ἡδ[ὺ]ν βίον εἶχον ἀεὶ ζῶν, ἐσθίων καὶ πίνων καὶ παίζων · ἀλλ’ ἴθι χαίρων
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Metro
A. ametrica B. tre esametri dattilici
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Traduzione |
Sepolcro di Apollonio. Qui io giaccio, morto, Apollonio figlio di Ellaphilos, agii secondo giustizia, trascorsi una vita vivendo sempre piacevolmente, ho mangiato, bevuto, goduto, e suvvia, rallegrati.
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Scrittura |
Alfabeto: fotografia non disponibile. Secondo l’ed. princeps, le lettere nell’iscrizione A sono alte 12 cm, mentre quelle di B sono alte 6. L’interlinea è di circa 4 cm.
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Lingua |
Dialetto: ionico – attico. |
Supporto |
- Tipologia del supporto: tomba rupestre
- Materiale: calcare
- Dimensioni: h. della tomba: 6 m.
- Stato di conservazione: presumibilmente conservata in situ.
- Elementi descrittivi: in mancanza di documentazione fotografica la seguente descrizione riporta le informazioni desunte dalle pubblicazioni relative al monumento[1]. La tomba presenta due iscrizioni (A e B) con epigramma funerario. Il monumento funebre è stato ritrovato in Licia nella località di Asartaş vicino alla cittadina di Olympos, sul versante nord-est dell’acropoli, a ridosso della rupe. Si tratta di una tomba a camera scavata nella roccia, con rilievi e iscrizioni greche. La tomba presenta in basso[2] due aperture (porte) affiancate dalla decorazione figurata di due guerrieri stanti. Al di sopra delle porte vi è la rappresentazione di un banchetto funerario con un personaggio maschile sdraiato su kline che sostiene un rhyton; a sinistra del personaggio abbiamo due figure stanti, una delle quali offre una patera all’uomo; a destra del personaggio sdraiato è rappresentata una figura seduta, femminile (con velo). Nell’ pr. viene indicato che il testo dell’iscrizione A corre “sopra il banchetto”; essa sarebbe accompagnata da una scritta illeggibile di tre linee menzionata da Işin 1994, pp. 68-77 (con ph. della tomba, ma non dell’iscrizione). Nel lemma di SEG 44.1161 è notato che l’indicazione del luogo dell’iscrizione del testo A è erronea, senza specificare ulteriormente.
- Luogo di ritrovamento: Asartaş (Olympos), Licia.
- Luogo di conservazione: in situ?
[1] In particolar modo cfr S. Işin 1994, p. 76 con Ill. 2 e Borchhardt 1996/1997, 21
[2] Per una descrizione della parte inferiore della tomba cfr. Işin 1994, pp. 68-70 e Borchhardt 1996/1997, pp. 9-11 e 21-23 con Ill. 13 f. E 16
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Cronologia |
V-IV a.C.
Wörrle seguito da Brixhe suggerisce il 350 a.C. come limite più basso. La stessa datazione è seguita anche da Haake. In SEG 44.1161 si data al 325-300 a.C, mentre in SEG 58.1590 al 400-370 a.C.
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Commento |
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Immagini |
Fotografie non disponibili. |