Titolo | Dedica di Kallipos ad Apollo Pizio, CEG 365b. |
Trismegistos | Non ancora inserito nel database TM |
Autore e data | Alessia Gonfloni, 11-12-2021. |
Editio princeps | Orlandos 1977, pp. 104-105 (SEG 26.449). |
Altre edizioni | – |
Bibliografia | Lambrinoudakis 1977 A (1980), pp. 191-192 (SEG 30.393); Lambrinoudakis 1979, pp. 73-74 (SEG 31.321); Lambrinoudakis 1980, pp. 58-59 (SEG 31.321); Lambrinoudakis 1988, pp. 12-17; Livadaras 1988, pp. 17-26 (SEG 38.318); Lambrinoudakis 1990, pp. 174-185 (SEG 40.338); Elsner-Rutherford 2005, pp. 73-95 (SEG 55.422). |
Testo | Κάλλιπος hικέτας | Εὐκλέος hυιὸς | το͂ν Ἐπιδαυρίον | παρ᾽ Ἀπόλλονος | Πυθίο Ἀργεῖος | ἀρχὸς καὶ ϝοικιάται |
Metro Docmio. |
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Traduzione | Kallipos, figlio di Eukleos, (si rifugiò) supplice, presso Apollo Pizio degli Epidauri, il comandante argivo e i suoi servi domestici. |
Scrittura |
Alfabeto: azzurro scuro (argivo epicorio). L’iscrizione è posta su sei linee di scrittura, la lunghezza delle linee non è uniforme. Lettere: gamma a triangolo isoscele aperto; simbolo di eta chiuso per aspirazione, ancora utilizzato nel terzo quarto del V sec. a.C, cfr. Jeffery, p. 170 no. 46. (IG IV 514); theta tondo con asta orizzontale; lambda con asta orizzontale datato da Jeffery[1] fra 460-450 a.C; ny con aste divaricate, datato da Jeffery al 460 a.C.; rho con occhiello curvo, sigma a 4 tratti; ypsilon argivo; chi a croce. Andamento: ortogrado e stoichedico irregolare. Particolarità paleografiche (linee o punteggiatura): le incisioni sono molto profonde. Sono presenti tre punti verticali posti come segni divisori subito dopo l’incisione del nome, vedi fig. 2. L’uso di questi segni è attestato ad Argo nel VI e nel V secolo a.C.
[1] Jeffery p. 152. |
Lingua | Dialetto: dorico. |
Supporto |
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Cronologia | 475-450 a.C. su basi paleografiche, Lambrinoudakis 1990, p. 175. Sulla base dei confronti con L. H. Jeffery, 1990 la datazione sembra essere più vicina al 460 a.C.; cfr. pl. 28 no. 21 e 23. |
Commento | |
Immagini |
Fig. 1. Fotografia dell’iscrizione da Orlandos 1977.
Fig. 2. Disegno dell’iscrizione da Lambrinoudakis 1990 p. 175. |