Legenda

A. Riferimenti: ad una voce di IG; a voci di SEG; ad altri repertori; link ad IG / PHI (se presenti) o ad altri database online;
B. Contributi documentali (strettamente epigrafici o archeologici);
C. Contributi al testo (filologici, linguistici, metrici, storici);
D. Contributi presenti in voci di catalogo o in monografie; articoli con trattazioni di più voci di CEG.
OS. Open Sources: database o strumenti di indagine accademica online.

 

 

A SEG 42.69; 49.39; 55.2007; 58.30; IG I3 1365; PHI.
 
D Nicosia 1992, no. 14; vedi CEG 6.
 
B-C

Viviers 1992, pp. 103-113 (ph. figg. 17-18, 22-23); l’analisi di questa e di altre iscrizioni è volta a precisare il prestigio sociale e artistico di Philergos. Pubblica un nuovo testo di questa iscrizione (con traduzione) dopo l’autopsia della pietra e discute gli aspetti epigrafici nel contesto delle altre firme dello scultore, con fotografie dettagliate delle singole lettere. Lo studioso confronta questa iscrizione con l’epigramma funerario di Kroisos (CEG 27) e l’epigramma di Anaxilas di Nasso (CEG 58), ipotizzandone la realizzazione nell’atelier degli scultori Philergos e Aristokles. Insiste sull’importanza a livello epigrafico dell’apposizione di una firma sull’oggetto. Dopo una ricca sezione dedicata agli aspetti più strettamente epigrafici, a p. 107 ripubblica il testo dell’iscrizione, con la seguente traduzione: «Parmi les Samens, un homme de noble naissance, sous ce séma, Léanax, fils d’Héragoras, repose, loin des siens. Philergos est l’auteur du monument». Sulla base dell’alfabeto utilizzato in questa iscrizione deduce che la patria dello scultore sia la Ionia, ritenendo poco plausibile ipotizzare che un artista ateniese, attivo in Attica, avrebbe utilizzato una firma con lettere ioniche per mettersi in sintonia con il suo cliente. Questo tipo di approccio non è sempre condiviso, cfr. e.g. le perplessità di Chamoux 1994, pp. 9/10, CEG 42.

 
D D’Onofrio 1998, pp. 103–123; vedi CEG 26. CEG 52 = D’Onofrio p. 114, s. v. LEANAX.
 
D Elmer 2005, pp. 1-39; vedi CEG 13.
 
C Tsagalis 2008; vedi CEG 1. CEG 45 = Tsagalis 2008, p. 321.
 
D Ginestì Rosell 2012, no. 271; vedi CEG 11. La studiosa traduce così CEG 52: «Noble entre els samis l’home que jau sota aquesta tomba lluny dels seus, Leànax fill d’Heràgores. Filerg ho va fer. De Leànax».