Legenda

A. Riferimenti: ad una voce di IG; a voci di SEG; ad altri repertori; link ad IG / PHI (se presenti) o ad altri database online;
B. Contributi documentali (strettamente epigrafici o archeologici);
C. Contributi al testo (filologici, linguistici, metrici, storici);
D. Contributi presenti in voci di catalogo o in monografie; articoli con trattazioni di più voci di CEG.
OS. Open Sources: database o strumenti di indagine accademica online.

 

 

A SEG 39.1779; 42.65; 58.30; IG I³ 1257; PHI.
 
B

Viviers 1992, p. 133 (ph.); discute e trova plausibile la posizione di Raubitschek, «BIAB» 12 1938, pp. 173/174, secondo il quale Lyseas e Aristion erano fratelli. Lo studioso assegna la stele all’atelier di Aristokles; presenta inoltre una discussione delle lettere in relazione ad altri lavori dello stesso scultore.

 
D Day 1989, pp. 16-28; vedi CEG 13. Traduzione a pag. 25: «Here (over) Lyscas his father Semon set up (sc. this or me as a) marker». Il monumento è un simbolo di γέρας θανόντων nei confronti di un uomo meritevole.
 
C Tsagalis 2008; vedi CEG 1. CEG 53 = Tsagalis 2008, p. 321.