Titolo Epigramma funerario per Euphranor da Ramnunte, CEG 626b.
Trismegistos 927626  & 893435
Autore e data Alessia Gonfloni, 19-10-2021. DOI 10.5281.
Editio princeps Petrakos 1975 (1977), pp. 9-10 (SEG 26.302).
Altre edizioni

Petrakos 1991 (1994), pp. 17–23, 58–59 no. 30 (SEG 43.88); Petrakos 1999, II p. 260; Lougovaya 2008, pp. 27-37 (SEG 58.222).

Bibliografia Clairmont, CAT 3.439 (SEG 50.220).
Testo

εὐδ̣αίμων ὁ θανὼν [Ε]ὐφρ̣άνωρ Εὔφρονος ὑός |

ἐνθ̣[ά]δε [κεῖτ]αι ἐτῶν ἑκατὸν καὶ πέντ’ ἐπὶ τούτοις, |

τρ̣[εῖ]ς παίδ[ων] γενεὰς ἐπιδών, πάντας καταλείπων |

τ[- – – – ca. 12-14- – – -] ἔτυ[-]ὸ̣ς̣ πρῶτος κατέδαρθεν. |

Εὐφράνωρ πολλοῖσιν ἔβη ζηλωτὸς ἐς Ἅιδου.

 

Apparato

  1. ἐνθ̣[ά]δε [κεῖτ]αι Lougovaya : ἐνθ̣[ά]δ’ ἔ[ην κ]αὶ Peek apud Petrakos 1975 p. 59 ‖ 4. τ[- – – – ca. 12-14- – – -] ἔτυ[-]ὸ̣ς̣ Lougovaya : τ[οὔνεκεν εὐαίων] ἔτυ[μ’] ὃς Peek apud Petrakos 1975 p. 59.
 

Metro

Esametri dattilici.

Traduzione

Il fortunato defunto Euphranor figlio di Euphron.

Qui giace all’età di 105 anni, dopo aver conosciuto tre generazioni di figli, e tutti gli sono sopravissuti […] per primo si addormentò. Invidiato da molti, Euphranor raggiunse la (casa) di Ade.

Scrittura

Alfabeto: azzurro chiaro. La disposizione epigrafica del testo corrisponde a quella metrica. La ricostruzione del testo porta al seguente computo di lettere: l.1: 33 lettere; l.2: 38; l.3: 39; l.4: 36; l.5: 34.

Lettere: sigma a 4 tratti, alpha con traversa orizzontale, theta a croce, ny lunghi il tratto obliquo e il terzo tratto.

Andamento: ortogrado.

Lingua

Dialetto: attico con i seguenti poetismi: θανών per ἀποθανών e πολλοῖσιν (ionismo-epicismo).

Supporto
  1. Tipologia del supporto: stele funeraria.
  2. Materiale: marmo bianco.
  3. Dimensioni: h. 0.43 m.; l. 1 m.; sp. 0.47 m.
  4. Stato di conservazione: La stele iscritta si compone di molti frammenti ricongiunti (fig. 4); la sezione a sinistra è molto danneggiata. Il frammento maggiore è rappresentato dalla porzione inferiore della stele che conserva due linee di scrittura.
  5. Elementi descrittivi: La tomba di Euphranor fa parte di una sepoltura più ampia costituita da un muro con alto basamento. Il muro è sormontato da due stele, l’una iscritta e l’altra con rilievo. La stele iscritta presenta in alto rosoni e un elenco di nomi[1] che appartengono presumibilmente a tre generazioni della famiglia (fig. 2, ricostruzione del monumento). Alla base della medesima stele si conserva un epitafio per Euphranor figlio di Euphron, il cui nome compare anche nell’elenco in alto. Tale base iscritta è in pessimo stato di conservazione ed è attualmente formata da numerosi frammenti ricongiunti; presenta un testo lacunoso.
  6. Luogo di ritrovamento: Ramnunte – Attica.
  7. Luogo di conservazione: non noto.

[1] Sembra che i nomi siano stati aggiunti progressivamente, cfr. «ΕΡΓΟΝ» 1975, p. 9 (ph.). ll. 1-3; 4-6; 7; 8-12; 3-16; 17-19; BCH 100, 1976, p. 597 (ph.), Cfr. SEG 26.302. Il nome Euphranor compare in prima linea.

Cronologia Inizio del IV a.C., Petrakos 1975.
Commento Euphranor – commento
Immagini Euphranor – immagini