Titolo Epigramma funerario per Arkade, CEG 699a
Trismegistos 940240
Autore e data Alessia Gonfloni, 11-09-2021. DOI 10.5281.
Editio princeps Schmaltz 1991, p. 169 no 62 (SEG 41.935).
Altre edizioni SGOST 01/09/99; I. Kaunos 146 (SEG 56.1193).
Bibliografia
Testo

ἐνθάδ’ ἐγὼ κε[ῖμαι — — — — —]ΚΛΟΥ

     Ἀρκὰς ἐκ Φεν[εοῦ — — — — —]ΛΥΣΑΣ

 

Apparato

1. κε[ῖμαι: ed. pr.

2. Φεν[εοῦ: ed. pr.

 

Metro

Il testo potrebbe essere metrico, costituito presumibilmente da un distico elegiaco, come sembra suggerire l’incipit formulare e il piede finale del secondo verso -λυσας. Tuttavia l’assenza del blocco centrale con conseguente perdita di testo, relega la questione al rango di ipotesi.

Traduzione

Qui io giaccio [figlio di —-]klos. Arcade da Phen[eos…].

Scrittura

Alfabeto: nessun marcatore di alfabeto epicorio da registrare.

Lettere: epsilon con asta orizzontale centrale più breve, theta con puntino interno, sigma a quattro tratti con tratto esterno più lungo, lambda con ambedue i tratti curvi, rho con occhiello curvo, omega più piccolo. Si registra inoltre la divaricazione dei tratti curvi.

Lingua Dialetto: nessun elemento di marcatura dialettale.
Supporto

a) Tipologia del supporto: stele funeraria.

b) Materiale: marmo bianco.

c) Dimensioni: blocco più grande: h. 0.875 m.; l. 0.463 m.

d) Stato di conservazione: la stele si compone di tre frammenti; sono sopravvissute le porzioni a destra e a sinistra mentre il blocco centrale è mancante.

e) Elementi descrittivi: il monumento originale constava di tre blocchi costruiti in una fortificazione nella sezione occidentale del bastione.

f) Luogo di ritrovamento: Kaunos – Caria

g) Luogo di conservazione: non noto.

Cronologia 350 a.C. ed.pr.; tra l’età classica e quella ellenistica (per motivi paleografici) I. Kaunos 146 e Trismegistos; IV sec. a.C. SGOST.
Commento Arkade – commento
Immagini

Fig. 1. Immagine del blocco a destra (frammento più grande) da Schmaltz 1991, no. 62 Taf. 7.

Fig. 2. Calco dei due blocchi avvicinati. Immagine da I. Kaunos 146.