Titolo Epigramma funerario per il samio Xenokles figlio di Stilbon, CEG 626a.
Trismegistos 963374
Autore e data Alessia Gonfloni, 15-07-2021. DOI 10.5281
Editio princeps Bardane V. N. – Tsarabopoulos A. 2004–2009, pp. 211–226, no.10 (SEG 59.305).
Altre edizioni
Bibliografia
Testo

θρέψε Σάμος, κατέχει δὲ ὀστᾶ χθὼν ἥδε θανόν[τα] 

Ξενοκλέα Στίλβωνος, μήτηρ δὲ οὐκ εἶδε θανόντα

  Metro Esametri dattilici.
Traduzione Samo nutrì il defunto Xenokles figlio di Stilbon; questa terra (ne) trattiene le ossa, la madre non lo vide morto.
Scrittura

Alfabeto: azzurro scuro.

Lettere: theta con punto interno; lambda triangolo isoscele; sigma a quattro tratti; ypsilon tratti obliqui curvi; Ψ = psi; Ξ = xi.

Andamento: ortogrado; h. lett. 0.006-0.008 m. Due linee di scrittura.

Lingua Dialetto: nessuna marcatura dialettale.
Supporto

a) Tipologia del supporto: stele.

b) Materiale: marmo grigio.

c) Dimensioni: h. 1.005 m.; l. (supra) 0.44 m. (infra) 0.47 m; sp. 0.10.

d) Stato di conservazione: conservato con alcuni punti danneggiati.

e) Elementi descrittivi: Stele di marmo grigio rettangolare con kymation di coronamento. Decorata con un rilievo di una loutrophoros su una base all’interno di un pannello rettangolare poco profondo. L’iscrizione corre sotto il kymation.

f) Luogo di ritrovamento: Atene.

g) Luogo di conservazione: Museo del Pireo, Inv. No. ΜΠ 11956. 

Cronologia 350-300 a.C., Bardane V. N. – Tsarabopoulos A. 2004–2009.
Commento Xenokles – commento
Immagini

Fig. 1. Stele di Xenokles: fotografia da Horos 2004-2009 p. 225, eik. 17.